Ivano Fortuna PDF Stampa E-mail

 

EUNICAM (UNIONE EUROPEA INTERPRETI COMPOSITORI AUTORI MUSICISTI)

 

Ivano Fortuna

 

Ivano Fortuna nasce a Taranto il 18 Ottobre 1968. Compositore, autore, cantante e polistrumentista. Dal 1987 al 1989, partecipa a diverse produzioni del “Sound movement studios” di BERGAMO, fra cui colonne sonore per documentari, mostre e cortometraggi, musiche per ambienti e ad uso terapico (massaggi olistici) per “Dibi center” ed il CD “II canto della vita” edito dalla Virgin. Sempre con il "SOUND MOVEMENT group", collabora con Sergio Bardotti per la realizzazione di provini con la cantante - musicista Marina Carriero per le grandi multinazionali (BMG ariola, CBS, CGD, ecc.) e partecipa alla produzione del brano i “suoni dell'universo” scoperti da una scienziata italiana della NASA, Fiorella Terenzi, presentato al “Maurizio Costanzo show”.

 

Nel 1989 fonda, con il sassofonista Angelo Ricciardi, i “DUNIA”. In questa band approfondisce la conoscenza delle ritmiche tribali africane, suonando fra il 90' e il 95' in importanti manifestazioni e festivals a Milano (suoni e visioni) a Brescia (supporter di Joe Zawinul) Firenze, Cagliari, Torbole sul Garda, Saronno, Pescara, Berlino, Marsiglia ecc. (tutti etno-festivals) ottenendo ovunque i consensi di pubblico e critica. Nello stesso periodo e' session-man in band di vario genere e perfeziona le tecniche percussive con Giulio Capiozzo e Trilok Gurtu. Successivamente, in vari workshop con Mauro Pagani, lvano Fossati, Eugenio Finardi e Caterina Caselli approfondisce le tecniche di composizione musicale e autorale di una canzone e le tematiche relative al marketing nell'industria discografica.

 

Nel 1994 fonda, con il fratello Jaman Singh il gruppo “Prembhai”, con il quale realizza l'opera di musica devozionale indiana,”Thank you,Babaji” con la partecipazione di prestigiose vocalist fra cui Rosita Frisani e Patrizia Conte. Inoltre, partecipa alla produzione di due opere “E’ ora di cambiare” e “Love is life” del musicista italiano Turkantam, residente in Francia, con la presenza di musicisti provenienti da varie etnie. Con quest'ultimo e Pascal Morel, pianista e compositore residente a Parigi, realizza il cd "Mantra", con la partecipazione di prestigiosi musicisti internazionali della scena "alternativa" che coglie l'interesse della “Real world” di Peter Gabriel.

 

Sempre nello stesso periodo, lvano è batterista e percussionista nel quartetto di Marco Brezza con Guido Bombardieri ai sassofoni, che lo vede esplorare i nuovi orizzonti del jazz e della world music. Nel 1996 ritorna in Puglia, a Cisternino, dove incontra Sergio Laccone, affermato musicista e autore diventando il batterista del suo progetto (CD e concerti) e iniziando una collaborazione a tutto campo ancor oggi attiva.

 

Nel 97' collabora al progetto "Spirali" di Walter Lupi affermato chitarrista acustico, prodotto e suonato con Mauro Pagani. Con Walter, lvano suona in tutta Italia (e Svizzera italiana) in duo, trio e quartetto con diversi musicisti fra cui Gigi Cifarelli, Stefano Cerri, Giulio Visibelli, Renato D'Aiello e tanti altri, sperimentando differenti “sound” nell'ambito ”new age”.

 

Nello stesso anno nasce l'associazione culturale “Prembhai” con sede a Cisternino, dove con i suoi fratelli crea un laboratorio di ricerca musicale dedicato alla musica sacra nel quale realizzeranno due opere: “To Her” e “Aarti” dedicate a Shri Shri Hairakan Wale Baba, Mahavatar Cristico Vissuto in India fra il 1970 e il 1984. Fra il 98' e il 04' continua la sua attività' di session - man partecipando al “Motorshow” di Bologna del 2001 con i “Millenium drum” di Tony Esposito, votata come migliore perfomance dell'anno.

 

E’ batterista nel tour italiano dello spettacolo “Napoli nà” con Elena Bonelli insieme alla quale tiene un prestigioso concerto per l’ambasciata italiana a Kuala Lumpur in Malesia. Fonda con Gloria Mendiola il duo “Nkamalaja” nel quale sviluppa lo studio sulle ritmiche e le danze folkloriche colombiane della costa atlantica e pacifica suonando al festival “Chitarre fuori dal tempo” con lei e in duo con l'apprezzato chitarrista classico e jazz Sisto Feroli.

 

Suona la batteria nel cd di Stefano Covri “Attimi” con il quale si esibisce al Festival di Recanati. Partecipa come batterista al tour 2002 del gruppo “Opa cupa” con Cesare Dell'anna, Gaetano Partipilo, Admir Skurtaj, Adnan Hozic ed altri con i quali suona musica balcanica. Suona le percussioni nel "Chamber Gospel Choir" di Masa Opasha. Collabora come percussionista alla registrazione del cd “Shanti mantra” di Mukandi Lal e partecipa al programma televisivo “Roxy bar” come batterista del gruppo di musica berbera del musicista Noureddine.

 

Collabora con Mimmo Cavallo come batterista, percussionista e arrangiatore. Nello stesso periodo, lvano sviluppa diversi progetti. Fonda con i "Prembhai" e Turkantam il progetto "Mahadeva" con il pianista Mirko Signorile, il contrabbassista Giorgio Vendola e il fisarmonicista Tony Loderini, registrando e suonando musica sacra con arrangiamenti world-jazz. Fra il 2001 e il 2004 concepisce e realizza due opere di musica d'autore, "Mondo", non ancora pubblicato con testi in italiano e "Uezete" in dialetto tarantino, pubblicato in anteprima l'estate 2004 ( in distribuzione nazionale dal 15 ottobre 2004 con "storie di note").

 

In questo periodo impara l'uso del computer applicato alla musica che gli servirà per realizzare i suoi due cd e diverse opere fra cui “Guernika” con Tony Scott ed Emanuele Parrini, improvvisazioni ispirate ai dipinti più noti del mondo. Suona, in jam - session e concerti, con Tom Kirkpatrick, George Cables, Jimmy Owens, Jim Witzel, Ginger Brew, James Kirk, Philippe Le Rabo, Roy Paci, John Arnold, Nico Morelli, Ettore Carucci, Giuseppe Bassi, Morì Thìone', Paolo Belli, Marcello Surace, Massimo lda', Raul Scebba, Ronald Moran, Stefano Sastro, Alfonso Santimone, Nico Menci, Deepak Ram, Giorgio Rosciglione, Marcello Rosa, Cicci Santucci e tanti altri.


 
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