Premio della Critica Amnesty International 2010 PDF Stampa E-mail

Si è svolta domenica 25 luglio presso lo stadio del rugby di Villadose Rovigo la serata conclusiva di Voci Per La Libertà, Festival Musicale dal vivo patrocinato da Amnesty International, giunto alla 13^ edizione. Nel corso della serata sono stati assegnati i premi relativi agli artisti che nel corso dell’anno hanno saputo meglio promulgare i contenuti della Dichiarazione Dei Diritti dell’Uomo. Il Festival, che recentemente è stato insignito della medaglia al valore culturale e sociale da parte della Presidenza della Repubblica, ha visto esibirsi sul palco Carmen Consoli, vincitrice Premio Amnesty Italia col brano “Mio zio”, Piccola Orchestra Karasciò vincitori premio emergenti e Giorgio Barbarotta vincitore Premio della Critica. Il cantautore trevigiano, accompagnato da Nicola “Accio” Ghedin batteria, Stefano Andreatta basso, Mirco Michieletto violino, Giulio Moro chitarra, ha proposto le sue canzoni “Bal Ashram”, “Il cacciatore di sogni”, “In centro al labirinto”, “Gente di Almeria”. L’intera serata verrà trasmessa questa settimana su Rai Radio Uno. Barbarotta sarà in concerto domenica 1 agosto con la sua band a Treviso, bastioni mura San Marco, ore 21:30 nella Rassegna Suoni Di Marca, al rientro da un breve tour in Austria.        

Giorgio Barbarotta, artista indipendente trevigiano, dopo un passato come fondatore e frontman della rockband Quarto Profilo, ha intrapreso a partire dal 2004 un percorso musicale improntato alla ricerca nella scrittura e negli arrangiamenti ritagliandosi una collocazione del tutto personale nell'ambito del mondo della canzone d'autore italiana con la pubblicazione degli album di canzoni inedite “Schegge (di vita propria)”, “In centro al labirinto” e “Verso est” prodotti nell’arco di quattro anni col marchio GB Produzioni.

Il suo impegno creativo è sfociato anche in due pubblicazioni letterarie ("Tra Le Pieghe Del Giorno" del 2007 per Vianello Libri ed "Era Venere" del 2009 per Happy Leader International, tradotto anche in cinese) che lo confermano non solo musicista, ma artista a tutto tondo; anche oltre confine, come dimostrano le tournee svolte nei Balcani e in Cina, di cui si può trovare ampia testimonianza nella sezione del sito  CINA TOUR 2009 .

Barbarotta propone un ampio repertorio inedito che spazia dal cantautorato al rock, dal folk al blues, assecondando nel momento del live una spontanea attitudine improvvisativa maturata negli anni.