Nuova Direttiva Ue sulla durata dei diritti connessi |
Il Consiglio dell'Unione Europea ha approvato, il 12 settembre, a maggioranza qualificata, la Direttiva che estende da 50 a 70 anni la durata della protezione dei diritti degli artisti, interpreti, esecutori e dei produttori di musica registrata nell'Unione europea. Lo rende noto un comunicato stampa del Consiglio Ue. La nuova Direttiva vuole aumentare il livello di protezione degli interpreti ed esecutori riconoscendo il loro contributo artistico e creativo. "In generale – afferma il comunicato – gli artisti interpreti o esecutori cominciano la loro carriera da giovani e l'attuale termine di protezione di 50 anni non è sufficiente a tutelare le loro esecuzioni per tutta la durata della vita. Inoltre spesso non sono in grado di far valere i loro diritti per impedire o limitare utilizzazioni contestabili che possono essere fatte mentre sono in vita. La Direttiva prevede anche misure che mirano a far sì che gli artisti che hanno trasferito i loro diritti esclusivi ai produttori di fonogrammi beneficino effettivamente dell'estensione dei termini di durata e possano recuperare i loro diritti a determinate condizioni". Fonte Siae |